La malga Saltner a Tschapit…direttamente sull’Alpe di Siusi
con vista sullo Sciliar, unico nel suo genere
Scoprite il più grande alpeggio d’alta montagna d’Europa dal suo lato più bello. Circondata da verdi prati e fioriti a 1.850 m d’altitudine, la malga Saltner Tschapit si trova nel cuore del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. Le imponenti Dolomiti sono a portata di mano, senza dimenticare la fantastica vista sullo Sciliar, noto anche come la montagna simbolo dell’Alto Adige. La nostra malga per famiglie non è solo un punto d’incontro per escursionisti e amanti della buona cucina, ma è anche ideale per i bambini. Mentre i vostri bambini si divertono al parco giochi e al mini-zoo di montagna, voi potete mettervi comodi nelle nostre sedie a sdraio e godervi il maestoso mondo alpino delle Dolomiti.
La malga Saltner è il luogo ideale per un ultimo spuntino prima della salita allo Sciliar. Nel dialetto del luogo siamo anche chiamati “l’ultima stazione di servizio”. Vi vizieremo con la tipica cucina casalinga, i “Brettljausen” locali e i dolci fatti in casa. Vi offriamo diverse e deliziose specialità, come i nostri famosi gnocchi alle mele e le nostre specialità di grano saraceno.
Durante i mesi estivi (da giugno a ottobre) gestiamo la bellissima malga situata sull’Altopiano dello Sciliar.
Siamo molto lieti di darvi il benvenuto alla nostra malga e di farvi conoscere le nostre specialità!
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Arrivate alla malga Saltner……con l’auto
si parte a piedi dal parcheggio Spitzbühl (P 1) e si segue la strada forestale asfaltata fino alla malga Saltner a Tschapit. Chi non riesce a fare la prima ripida salita ha la possibilità di salire comodamente con la seggiovia.
…con la cabinovia Siusi-Alpe di Siusi
potete raggiungere la nostra malga lungo un bel sentiero escursionistico da Compaccio in direzione dell’Hotel Panorama. Dopo una breve salita, all’incrocio, si prende il sentiero di destra con il segnavia n. 10 in direzione dello Sciliar. In poco più di un’ora raggiungete la nostra malga. Questo sentiero è ideale per le escursioni per famiglie con bambini e anche con carrozzine.
È possibile raggiungere la malga Saltner anche lungo la strada di montagna fino all’Hotel Panorama. Il breve sentiero nel prato che porta alla Baita Laurin in discesa con il segnavia 6 conduce al ponte. Poi si svolta a sinistra sul sentiero nel bosco e si raggiunge la malga Saltner.
…a piedi da Siusi allo Sciliar e dal maso Miesner
per gli escursionisti più ambiziosi consigliamo le escursioni che portano dal fondo valle fin qui da noi.
Partendo dal maso Miesner o da Siusi allo Sciliar si cammina in direzione di Bad Ratzes, da lì il sentiero n. 1 porta in circa 1,5 h al rifugio Schlernbödele. Una volta arrivati, si prosegue per un’escursione quasi pianeggiante di circa 1 h attraverso il bosco fino alla nostra malga Saltner.
Potete raggiungerci anche attraverso il primo Sentiero Geologico nel Parco Naturale dello Sciliar-Catinaccio. Da Bad Ratzes il sentiero con il contrassegno n. 1a vi porta in circa 1,5 h verso l’alto fino alla Malga Prossliner. Da lì potete già vedere la nostra malga, ancora 15 minuti e avete raggiunto la vostra destinazione. Questo sentiero è più breve, ma richiede un passo sicuro, perché è un po’ ripido. Per ricompensa però si passa davanti a una cascata molto bella. Lasciatevi sorprendere…
Cosa significa „Saltner“?Il nome “Saltner” deriva dal latino “saltus…
…che può essere tradotto come pascolo. In passato c’era solo l’allevamento di bestiame, ma nella malga Saltner si serviva ai contadini vino e speck durante la monticazione del bestiame e nelle visite. Con il passare del tempo sempre più escursionisti si sono fermati alla malga, così presso il “Saltner” è nata un’osteria.
Oggi i nostri compiti principali alla malga Saltner sono da un lato l’accoglienza degli ospiti e dall’altro l’allevamento del bestiame. I nostri pascoli comprendono anche un grande pascolo pubblico (“Ochsenwald”), dove i contadini del villaggio nel mese di giugno portano i loro animali. Il nostro compito è quello di prenderci cura di questo bestiame. Fino a settembre gli animali possono godersi le loro “vacanze estive”, poi vengono nuovamente portati a valle dai contadini.
Il pastore qui da noi è il capo in persona.